People we meet on vacation, il ritorno di Emily Henry

Emily Henry può essere considerata, senza dubbio e senza sforzo, come la regina della commedia romantica, per la sua capacità di raccontare storie d'amore tenere, romantiche, che non fanno a meno di un po' di ironia spassosa e che, soprattutto, non si getta a capofitto nello spicy a tutti i costi nella speranza di vendere qualche copia in più. Tutti elementi, questi che troviamo anche nell'ultimo romanzo uscito, People we meet on vacation, che è appena arrivato in libreria, visto che è uscito il 5 marzo per HarperCollins.

 Il romanzo, stavolta, racconta la storia di Alex e Poppy. Quest'ultima lavora nella redazione di un giornale famoso in cui si occupa di viaggi, da sempre sua grande passione. Con un passato (e anche un presente, a dirla tutta) da travel blogger, Poppy ha fatto molte vacanze insieme al suo migliore amico, Alex, cercando anche di insegnare ai suoi lettori come viaggiare senza spendere troppo. Per Poppy i viaggi con Alex, che è tanto diverso da lei, rappresentano i momenti più alti e felici della sua vita, quelli in cui si sente del tutto se stessa. Peccato, però, che nell'ultimo viaggio fatto insieme, due anni prima, qualcosa non è andato affatto per il verso giusto e l'amicizia tra i due si è raffreddata di punto in bianco, trasformandoli quasi in due estranei. Ora, però, Poppy ha l'occasione di fare un altro viaggio e, prima ancora che se ne renda del tutto conto, invia un messaggio al suo vecchio migliore amico, cercando di ricostruire qualcosa di estremamente prezioso e fondamentale.

 In breve, questa è la trama di People we meet on vacation, commedia romantica che si dipana su differenti piani temporali. Il primo, quello portante, è naturalmente il presente, dove Poppy deve affrontare la mancanza di Alex e cercare un modo per riconquistare il rapporto d'amicizia che avevano. Gli altri piani temporali, invece, sono diffusi su vari anni e hanno lo scopo di raccontare l'amicizia tra i due protagonisti, dal primo incontro fuori all'università, che non sembrava promettere nulla di interessante, fino al momento in cui tutto è andato a rotoli. Proprio questa alternanza tra passato e presente è un escamotage che, per quanto non particolarmente originale, è estremamente funzionale alla storia e, soprattutto, coopera ad accendere e guidare la curiosità di chi legge. Perché sebbene le dinamiche tra Alex e Poppy nel presente abbiano tutte le carte in regola per arpionare l'empatia dei lettori, è nel passato che si nasconde la vera chiave di lettura per comprendere a pieno le dinamiche che esistono tra questi personaggi tanto diversi che, tuttavia, sembrano impossibilitati a resistere l'uno senza l'altra, come se fossero davvero inseparabili e indivisibili. 

People we meet on vacation è un romance brillante, a tratti molto divertente, che scorre grazie allo stile sempre molto fluido e pulito di Emily Henry,  che omaggia anche le commedie romantiche degli anni Novanta, tant'è che la generazione dei millennials potrebbe trovare degli easter egg davvero spassosi nelle pagine del romanzo. Non mancano, però, i momenti più profondi e commoventi, perché l'amicizia può avere molti volti e molte anime e spesso abbiamo troppa paura per guardare davvero in faccia la realtà e comprendere che dietro quel sentimento di serenità e felicità che si prova in compagnia dle proprio migliore amico potrebbe nascondersi (in bella mostra!) un sentimento più forte, più impegnativo e, per questo, più spaventoso. Una lettura divertente ma non scontata che vi consigliamo caldamente.