Festa del Cinema di Roma 2024, il giorno di Cristina Comencini e Gael García Bernal

Il treno dei bambini di Cristina Comencini, 100 di questi anni, La Máquina con Gael García Bernal, The Trainer di Tony Kaye, McVeigh di Mike Ott, On Becoming a Guinea Fowl di Rungano Nyoni nel programma di domenica 20 ottobre 2024 della Festa del Cinema di Roma.

Festa del Cinema di Roma - Poster logo wide
Festa del Cinema di Roma - Poster logo wide

Domenica 20 ottobre 2024 quinta giornata della 19a Festa del Cinema di Roma, con in primo piano l'anteprima de Il treno dei bambini di Cristina Comencini, film tratto dall'omonimo romanzo di Viola Ardone: un viaggio attraverso la miseria, ma anche la generosità dell'Italia del dopoguerra, vista dagli occhi di un bambino diviso tra due madri. Inoltre, nel programma la proiezione di 100 di questi anni, in occasione del centesimo compleanno de l'Archivio Luce: il film è un omaggio divertito allegro e variegato a un secolo di memoria audiovisiva composto da sette cortometraggi, diretti dai protagonisti della commedia italiana contemporanea: Michela Andreozzi, Massimiliano Bruno, Claudia Gerini, Edoardo Leo, Francesca Mazzoleni, Rocco Papaleo e Sydney Sibilia.

Nel programma degli incontri, quello con Gael García Bernal, presente alla Festa del Cinema in occasione della proiezione de La Máquina: l'attore ha coprodotto e interpretato la serie diretta da Gabriel Ripstein, incentrata sulla lotta per il riscatto personale, dove il pugilato diventa teatro di una battaglia tanto fisica quanto psicologica. La serie è disponibile su Disney+ in Italia dallo scorso 9 ottobre.

Máquina - Il Pugile | Trailer Ufficiale | Disney+
Máquina - Il Pugile | Trailer Ufficiale | Disney+

In programma poi la proiezione di Liliana di Ruggero Gabbai, documentario che ripercorre la testimonianza della senatrice a vita Liliana Segre legata all'arresto, alla deportazione e allo struggente ultimo addio al padre. Il film mette in luce gli aspetti meno conosciuti della senatrice, facendo scoprire una figura culturale e politica moderna e appassionata nel trasmettere alle giovani generazioni un messaggio di libertà e uguaglianza. E poi ancora la commedia indie The Trainer di Tony Kaye, grottesca e surreale, con un cast che include anche Vito Schnabel, Stephen Dorff, Gina Gershon, Berverly D'Angelo, Steven Van Zandt, Julia Fox, Lenny Kravitz, Paris Hilton e Gus Van Sant. Il programma prosegue con On Becoming a Guinea Fowl, secondo lungometraggio di Rungano Nyoni, premiato per la miglior regia a "Un Certain Regard" a Cannes 2024: un viaggio nei segreti della classe media di un Paese africano, lo Zambia, che vive tra sogni di benessere e orrori rimossi. E poi ancora La Vallée des fous di Xavier Beauvois: nel film il protagonista Jean-Paul, ristoratore in crisi e appassionato di vela, decide di partecipare a una regata virtuale, stando chiuso per ottanta giorni in una vera barca, piazzata però nel giardino di casa sua; se vince, potrà risolvere molti suoi problemi; ma prima che gli altri concorrenti, deve affrontare i suoi demoni, a partire dall'amore per l'alcol.

In programmazione poi McVeigh di Mike Ott. Il regista - ostinato indie americano sempre in cerca di frammenti di un'America provinciale e marginale (Littlerock, California Dreams, Actor Martinez) - ricostruisce l'ideazione e la pianificazione del più sanguinoso atto di terrorismo interno degli Stati Uniti, quello all'Alfred P. Murrah Federal Building di Oklahoma City, che fece 168 morti e più di 600 feriti.

Due gli eventi in programma domenica 20 ottobre al MAXXI. Nel primo evento, le Donne del Muro Alto – la compagnia di attrici ex detenute guidata dalla regista Francesca Tricarico – protagoniste di una lezione spettacolo dedicata al cinema e al teatro in carcere. L'evento alterna video di lavori nati in carcere a interventi teatrali estratti dagli spettacoli della compagnia e alle testimonianze delle attrici sulla loro esperienza teatrale e cinematografica dentro e fuori le mura detentive. Nel secondo evento, invece, la possibilità per il pubblico di assistere alla proiezione di Bellas Artes di Mariano Cohn e Martín Bustos, ritratto a tutto tondo del campionario umano che anima l'ambiente dell'arte moderna, raccontato in una miniserie in sei puntate di trenta minuti ciascuna.

Della sezione Storia del Cinema spazio a sei proiezioni. Nell'ambito dell'omaggio ad Alain Delon, Borsalino di Jacques Deray, nella versione restaurata da Paramount Pictures.  Jaws di Steven Spielberg, presentato nell'ambito della retrospettiva "Gocce di cinema", organizzata dalla Fondazione Cinema per Roma in collaborazione con Acea. Infine, Pulp Fiction di Quentin Tarantino, con introduzione di Gabriele Mainetti. Chambre 212 di Christophe Honoré, valso a Chiara Mastroianni il premio come Miglior attrice protagonista nella sezione "Un Certain Regard" del Festival di Cannes, con introduzione affidata alla protagonista, figlia di Marcello Mastroianni e Catherine Deneuve. Dans la tête de Godard et de Beauregard di 
Hind R. Boukli, con introduzione del regista: un'esplorazione della lunga relazione tra il cineasta Jean-Luc Godard e Georges de Beauregard, produttore atipico, coraggioso e creativo di molti film leggendari della storia del cinema. Infine, D'Est di Chantal Akerman, viaggio nell'Europa del 'dopo-Muro', un documento unico di un momento unico nella storia. Il film sarà presentato nella versione restaurata da Cinémathèque Royale de Belgique e Fondation Akerman.

La Festa del Cinema torna a collaborare con la Comunità di Sant'Egidio: domenica 20 ottobre al Cinema Giulio Cesare, la proiezione di U.S. Palmese dei Manetti Bros., proiezione dedicata agli ospiti della Casa dei poveri del Papa.