Venezia 81, Isabelle Huppert presidente della Giuria Internazionale
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Il direttore Alberto Barbera e la Biennale di Venezia hanno da poco annunciato il nome dell'artista che presiederà la Giuria Internazionale del Concorso dell'81a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, che avrà luogo dal 28 agosto al 7 settembre 2024. Il presidente di giuria di Venezia81 è l'attrice francese Isabelle Huppert, che senza sforzo o chissà quale volo pindarico può essere considerata una presenza pressoché fissa al Festival di Venezia. Al suo attivo, infatti, l'attrice ha ben due Coppe Volpi (i premi dati a Venezia per la miglior interpretazione), una per Un affare di donne del 1988 e una per La Cérémonie - Il buio nella mente del 1995. Nel 2022 l'attrice era tra i protagonisti della Mostra del Cinema con il film La Syndacaliste, che in Italia è stato distribuito con il titolo La verità secondo Maureen K. Nel ricevere l'importante compito di guidare la giuria internazionale che consegnerà il Leone d'Oro insieme a tutti gli altri premi della kermesse, Isabelle Hupper ha dichiarato:
È una lunga e meravigliosa storia quella che mi lega alla Mostra di Venezia. Diventarne una spettatrice privilegiata è un onore. Oggi più che mai il cinema è una promessa. La promessa di evadere, di sconvolgerci, di sorprendere, di guardare il mondo in faccia, uniti nella diversità dei nostri gusti e delle nostre idee.
Alle sue parole hanno fatto eco quelle di Alberto Barbera, direttore della Mostra, che non ha nascosto l'entusiasmo per l'annuncio. Ha infatti detto, come riporta il sito de La Biennale di Venezia:
Isabelle Huppert è un'immensa attrice, esigente, curiosa e di grande generosità. Musa di numerosi grandi cineasti, non si è mai neppure sottratta all'invito di giovani o meno famosi registi che hanno visto in lei l'interprete ideale delle loro storie. La sua enorme disponibilità a mettersi costantemente in gioco, segno della sua non comune intelligenza, unitamente alla capacità di guardare al cinema al di là dei confini geografici e mentali, ne fanno un ideale Presidente di Giuria in un festival aperto al mondo intero quale è la Mostra del Cinema di Venezia. Le siamo molto grati per aver accettato l'incarico, consapevoli dei numerosi impegni al cinema e in teatro cui deve far fronte nei prossimi mesi".
La Mostra di Venezia del 2024 sarà un'edizione che dovrà fare i conti con gli scioperi di attori e sceneggiatori che hanno tenuto fermo il mondo del cinema per tutta la seconda metà del 2023, fino all'alba del 2024. Lo stesso sciopero che ha fatto sì che, lo scorso anno, a Venezia ci fossero poche star statunitensi, preoccupate soprattutto di dare il proprio supporto a tutto il sindacato SAG-AFTRA. Le produzioni si sono messe al lavoro con velocità, ma bisognerà attendere ancora qualche mese per scoprire cosa Alberto Barbera e i suoi selezionatori siano riusciti ad ottenere. Ma l'arrivo di Isabelle Huppert come presidente giuria lascia sperare che sia vero il motto secondo il quale se il buongiorno si vede dal mattino...