Songs of slow burning earth
Trama
Paesaggi, conversazioni e incontri occasionali e suoni che si intrecciano dentro e fuori dall'inquadratura compongono Pisni Zemli, Shcho Povilno Horyt'. Girato nell'arco di due anni a varie distanze dal fronte, il diario audiovisivo della caduta dell'Ucraina nell'abisso della guerra totale descrive i sottili cambiamenti nella società del paese. Gli accordi dissonanti del panico e dell'orrore delle prime settimane dell'invasione russa si trasformano lentamente nell'intorpidita immobilità dell'accettazione della morte e della distruzione, che alla fine diventa la tragica normalità per la popolazione locale, ma solo un vago fastidio per il resto del mondo. Sullo sfondo del paesaggio (meta) fisico del disastro collettivo, una nuova generazione di ucraini aspira a immaginare il futuro.
Info Tecniche
Cast
Altro cast:
Suono: Pavlo Melnyk.
Musica: Yaroslav Tatarchenko (bunht).
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Recensioni
Commenti di regia da Venezia 81
"'Quando mi chiedono cos'è la guerra, rispondo senza esitazione: sono i nomi'.
Una striscia di cielo dal libro Poems from the Loophole di Maksym "Dali" Kryvtsov, poeta e soldato ucraino, ucciso in battaglia il 7 gennaio 2024. Aveva 33 anni."
Eventi
Mostra del Cinema di Venezia 2024
Sezioni/Presentato in:• Fuori Concorso - Non Fiction